Il tour dei bacari a Venezia è un’esperienza da provare almeno una volta quando si visita la magica città sulla laguna! Abbandonate le vie del circuito turistico più commerciale e avventuratevi nelle calli e callette più nascoste alla scoperta delle tipiche osterie veneziane – i bacari appunto - in cui degustare deliziosi cicheti: piccoli spuntini a base di pesce, carne o verdure, esposti su lunghi banconi in legno da accompagnare ad un buon bicchiere di vino o ad uno Spritz.
Alcuni esempi: polpette, baccalà mantecato, sarde in saor su polenta calda, piccoli panini. Una pausa piacevole con la quale concedersi un po’ di ristoro durante una visita alla città e scoprire la gastronomia più vera, distante dai ristoranti più turistici e più in linea con il vero lifestyle veneziano, fatto di piccoli piaceri da concedersi in compagnia e senza sensi di colpa.
Di bacari ce ne sono a centinaia, soprattutto nella zona interna a Rialto; visitarli tutti in un solo giorno rimanendo sobri è pressoché impossibile, ma senza voler strafare è possibile fare diverse tappe.
Ecco quelli che vi consigliamo:
• Il Bacareto da Lele in Campo dei Tolentini 183, sestiere Santa Croce
• Al Timon, in Fondamenta degli Ormesini, 2754 (a pochi passi dal Ghetto Ebraico)
• Il Paradiso Perduto, in Fondamenta della Misericordia, 2540
• Vino vero, Fondamenta della Misericordia, 2497
• Alla vedova, Cannaregio (Cà D’oro) 3912, rinomato per le succulente polpettine
• Ai promessi sposi, Calle dell’Oca, 4367
• Bacarando, Calle dell’Orso, 5495
Cosa aspetti? Che il tour del gusto abbia inizio!